Intestazione

IntegrART: Progetto di inclusione nelle arti sceniche

A cadenza biennale, IntegrART diventa un vero e proprio punto di incontro per i festival di arte inclusiva e per i teatri di tutta la Svizzera interessati a partecipare a questo progetto di rete. Attraverso i festival e con la collaborazione dei teatri, il progetto porta sulla scena spettacoli di danza e rappresentazioni teatrali di portata nazionale e internazionale. Inoltre, organizza piattaforme tese a promuovere la discussione e lo scambio di vedute. Con questa biennale, il Percento culturale Migros si impegna a favore dell’integrazione e dell’autodeterminazione delle persone diversamente abili nel mondo dell’arte e della cultura – un fondamento per la rappresentatività e l’uguaglianza sociale.

Bühnenaufführung mit Künstlerin im Rollstuhl

Artisti in azione sul palco (immagine: © Paroma Basu)

Il nostro paesaggio culturale sta vivendo un momento di grande trasformazione, indotta dagli eventi sociali e politici che si verificano su scala globale. Di fronte a tali cambiamenti è fondamentale fermarsi a riflettere e ripensare le strutture e i processi lavorativi. I metodi di lavoro di cui si avvalgono le istituzioni si basano quasi sempre sui presupposti di ciò che si “attiene alla norma”.

Chi non soddisfa tale norma è automaticamente tagliato fuori, ed è così che si (ri)produce il fenomeno dell’esclusione. Ma allora, che tipo di lavoro si rende necessario per stabilire nuovi modelli sostenibili e come è possibile includere gli aspetti intersezionali?

Rispetto a una decina di anni fa, ora capita sempre più spesso che sui palcoscenici dei teatri vadano in scena produzioni di e con artisti e artiste disabili. Si tratta certamente di un segnale positivo, e più che benvenuto. Tuttavia, nel nostro Paese sono ancora una rarità gli artisti e le artiste diversamente abili che hanno la possibilità di esercitare piena autorità creativa sul proprio lavoro. Sovente, la direzione artistica dei progetti inclusivi è affidata infatti a persone non disabili.

Analogamente, non vi sono persone con disabilità a occupare posizioni dirigenziali in ambito culturale e istituzionale. L’unica via per raggiungere tali obiettivi è quella di mettere in atto un ripensamento a livello strutturale. Solo così possono nascere modelli di intervento co-creativi e nuove modalità di lavoro che rendono possibile il cambiamento.

L’arte non conosce frontiere

A cadenza biennale, IntegrART diventa un vero e proprio punto di incontro per i festival di arte inclusiva e per i teatri di tutta la Svizzera interessati a partecipare a questo progetto di rete. Attraverso i festival e con la collaborazione dei teatri, il progetto porta sulla scena spettacoli di danza e rappresentazioni teatrali di portata nazionale e internazionale. Inoltre, organizza piattaforme tese a promuovere la discussione e lo scambio di vedute.

Con questa biennale, il Percento culturale Migros si impegna a favore dell’integrazione e dell’autodeterminazione delle persone diversamente abili nel mondo dell’arte e della cultura – un fondamento per la rappresentatività e l’uguaglianza sociale.
       

Inga Laas IntegrART

IntegrART mostra che la cultura inclusiva non è un peso, bensì uno spostamento dei limiti delle possibilità. Contribuiamo attivamente a far sì che le disability art diventino parte integrante del panorama culturale svizzero, ad aprire le strutture formative della danza contemporanea e a rafforzare la rete della community.

Inga Laas, responsabile di progetto IntegrART

I nostri festival partner

Out of the Box si svolge ogni due anni a Ginevra. Nel contesto della Biennale, in diverse istituzioni culturali ginevrine vengono rappresentate produzioni che si distinguono per il fatto di includere artiste e artisti affetti da disabilità. Questo evento, unico nel suo genere nella Svizzera francese, vuole rendere possibile un nuovo modo di pensare il rapporto tra arte e disabilità.

Come negli anni passati, il programma pluridisciplinare ambisce a schiudere nuove prospettive estetiche attraverso produzioni locali e internazionali e ad ampliare lo spazio per lo sviluppo di progetti di arte contemporanea.

biennaleoutofthebox.ch

Wildwuchs è un festival biennale delle arti contemporanee. Radicato nel proprio territorio ma integrato in una rete internazionale, Wildwuchs rafforza le posizioni “outsider” e afferma la molteplicità, la diversità e l’anticonformismo in ambito culturale.

Attraverso nuove forme di danza, performance e teatro, Wildwuchs sperimenta e permette alle persone provenienti da tutti gli ambiti di vita di prendere parte in modo pieno e attivo alla vita culturale, da spettatori, da ideatori e ideatrici o da partecipanti. Con gli spettacoli ospitati, le produzioni proprie e le co-produzioni nonché con un vasto programma di scambio e di dialogo, Wildwuchs è un luogo d’incontro transculturale per tutti.

wildwuchs.ch

Da sempre l’uomo è in cerca di un’appartenenza culturale. Di un modo per lasciare delle orme dietro di sé. La forma dell’orma è secondaria. Che si tratti dell’impronta di un piede, della traccia di una stampella o dei solchi lasciati da una sedia a rotelle, ogni persona ha il diritto di esprimere la propria creatività quando lo desidera, al di là delle limitazioni fisiche o mentali.

ORME Festival ha luogo ogni due anni ed è stato fondato nel 2012 dal Teatro Danzabile e da inclusione andicap ticino (ex FTIA) nell’intento di presentare in Ticino le diverse forme d’arte integrative e inclusive della produzione culturale regionale, nazionale e internazionale.

ormefestival.ch

Dal 1999, l’associazione BewegGrund organizza un festival biennale a Berna. Da un lato, questo evento inclusivo riunisce a Berna i migliori professionisti internazionali della danza e del teatro nonché gruppi musicali e artiste e artisti con e senza disabilità. Dall’altro, “BewegGrund. Das Festival” è una piattaforma per gruppi di danza non professionisti sotto la direzione di professionisti e per le loro rappresentazioni brevi di danza comunitaria.

L’obiettivo del festival è promuovere la partecipazione culturale di persone diverse, sia come artiste sia come spettatrici. Nelle cinque giornate di festival si rafforzano e si coltivano collaborazioni regionali, nazionali e internazionali, si promuove la diversità culturale a Berna e si offrono a persone di ogni età e provenienza giornate colorate e ricche di eventi a cui assistere e partecipare.

beweggrund.org

I nostri partner

Dal 2018 IntegrART è titolare del marchio “Cultura inclusiva”, creato da Pro Infirmis e impegnato a perseguire in modo sostenibile una cultura inclusiva in Svizzera. Promuove un atteggiamento inclusivo e l’accessibilità priva di barriere in un numero sempre maggiore di istituzioni culturali. Come titolare del marchio, IntegrART attua misure personalizzate nei vari campi d’azione del marchio insieme al marchio stesso.

kulturinklusiv.ch

IntegrART è partner dell’attività pratica del corso di studi Bachelor Contemporary Dance del Dipartimento di Arti di scena e del cinema della Scuola universitaria d’arte di Zurigo ZHdK. All’inizio dell’estate 2019, IntegrART presenterà i risultati del modulo di formazione inclusiva del BA Contemporary Dance intitolato “Unpredictable Skills” in collaborazione con i suoi festival partner.

zhdk.ch/contemporarydance

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Foto/scena: © Robin Elam Rye

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