Insieme nella diversità? Il grande studio svizzero sulla diversità.
La Svizzera è famosa per la sua diversità: 26 cantoni, un marcato federalismo, quattro lingue nazionali e una miriade di culture differenti. Ma come viene vissuta questa diversità nel quotidiano? Come si rapportano tra loro i diversi gruppi di popolazione che vivono in Svizzera? Esistono punti di contatto? Per rispondere a questa domanda, il Percento culturale Migros ha incaricato l’Istituto Gottlieb Duttweiler (GDI) di sviluppare uno studio rappresentativo.
«Insieme nella diversità? Il grande studio svizzero sulla diversità» studia le emozioni e le opinioni che le persone nutrono nei confronti dei loro connazionali e analizza lo scambio tra i diversi gruppi che compongono la società. Lo studio analizza quello che le persone in Svizzera pensano sui loro connazionali e quali emozioni provano nel rapporto reciproco.
La diversità che rende unici
L’82% della popolazione in Svizzera ritiene senza dubbio o almeno in parte che la diversità sia la caratteristica che distingue la Svizzera.
Più punti in comune che diversità
Il 62% è dell’opinione che, nonostante tutte le differenze, la maggior parte delle persone abbiano molto in comune. Un ulteriore 27% condivide in parte questa opinione.
Potenziale per ottenere di più
Il 67% della popolazione non annovera nessuna persona, o annovera solo poche persone, di altre regioni linguistiche nella propria cerchia di conoscenti.
La ricetta per una più marcata diversità nel quotidiano
L’80% delle persone attive all’interno di un’associazione ammette che attraverso quest’attività la propria cerchia di conoscenti si è diversificata. Un ulteriore 15% dichiara che questo è vero solo in parte.