«Il teatro Hora per me è come una seconda famiglia»

«Questo me lo sono già messo una volta per uno spettacolo», dice Caitlin Friedly togliendo con delicatezza un lungo abito azzurro dall'appendiabiti. Il busto è tempestato di paillettes. Da sette anni Caitlin fa parte del teatro Hora, un gruppo di teatro, danza e performance per persone con disturbi cognitivi.

La 25enne fa un altro giro intorno all'appendiabiti nel seminterrato dell'atelier teatrale nella città di Zurigo. Osserva attentamente ogni abito, ma alla fine rimane sulla sua decisione: è con quello di seta azzurro che vuole farsi fotografare.

Caitlin soffre della sindrome di Williams Beuren, una rara malattia genetica dello sviluppo che le causa una cardiopatia e difficoltà nell'apprendimento. «Inoltre faccio fatica a gestire i cambiamenti. In compenso sono molto musicale e socievole», spiega Caitlin.
 

Il teatro come seconda casa

L'attrice originaria di Berna ha scoperto la sua passione per il teatro fin dai tempi della scuola. Ha recitato da protagonista in molti spettacoli teatrali. I suoi genitori hanno saputo dell'esistenza del teatro Hora da un articolo di giornale e gliene hanno parlato. «L'idea mi ha entusiasmato fin dall'inizio», racconta Caitlin sorridendo.

Ed è così che all'età di 17 anni, tramite la scuola, comincia uno stage di due anni al teatro Hora dove si reca una volta alla settimana. Alla fine completa una formazione di recitazione direttamente con il gruppo teatrale di Zurigo. Da allora lavora a tempo pieno presso il teatro Hora.

Però questo per Caitlin non è solo un lavoro – è una passione e la sua seconda famiglia. «Ci vediamo ogni giorno, lavoriamo a nuovi progetti e condividiamo esperienze positive e negative.» Ma è anche faticoso, racconta, perché si lavora tanto e a livello professionale.

Tre passioni: il teatro, i gatti e l'Egitto

Per non dover fare troppa strada per andare al lavoro, durante la settimana Caitlin vive in una residenza a Zollikon ZH. Nel weekend prende il treno e va a Diessbach vicino a Büren BE dalla sua famiglia: «La mia famiglia è molto importante. È il mio porto sicuro. Qui faccio il pieno di energia, stacco la spina e mi riposo.»

Oltre alla sua famiglia ad aspettarla ci sono anche i suoi tre gatti Poseidon, Maurice e Minerva. Caitlin infatti non solo ama recitare ma nutre anche una forte passione per i gatti e l'Egitto. «Ho una vasta collezione di libri sui due argomenti.»

Il suo sogno è di andare in Egitto. Le interessa in particolare la tomba del famoso faraone Tutankhamon. «Sono già stata alla mostra di Parigi su Tutankhamon», aggiunge con orgoglio Caitlin.

Dalla stanza accanto arrivano voci e rumori, ogni tanto qualcuno scoppia a ridere: oggi è giornata di pulizie nell'atelier Hora. Tutti danno una mano – anche Caitlin deve andare. Torna nei suoi abiti da lavoro e ripone il vestito di seta azzurro nel seminterrato per unirsi alle pulizie.