Intestazione

Nuova pagina di sostegno: impegno di Migros

Abbiamo rivisto la pagina di sostegno e l'abbioamo lanciata come anteprima pubblica.

Prova la nuova pagina di sostegno e dicci cosa ne pensi.

Sostegno alla diffusione

Sostegno economico per la diffusione di opere d'arte

Alle fasi artistiche dell'ideazione e della produzione fa seguito la fase della diffusione, durante la quale le opere artistiche incontrano il pubblico. Nella propria attività di sostegno, il Percento culturale della Federazione delle cooperative Migros dà la priorità a concetti di diffusione innovativi e progetti pilota.

Cultura in evoluzione

La percezione e la partecipazione a cultura e media stanno cambiando:

sviluppi sociali come la digitalizzazione, il movimento per il clima o gli sforzi mirati alla partecipazione e all'inclusione stanno trasformando il modo con cui mettere in contatto cultura e società.

Una vita culturale orientata al futuro ha bisogno di concetti che si confrontino con questo cambiamento e indichino o mettano alla prova nuovi approcci di presentazione, percezione e riflessione della cultura.

Parimenti, viene data la priorità a iniziative artistiche che si muovono al di fuori della tradizionale concezione settoriale e che mettono al centro il confronto tra gli artisti e il pubblico.

Chi può candidarsi

Le richieste possono essere presentate sia dagli artisti sia da partner attivi nel sostegno e nella diffusione (ad es. organizzatori).

Non beneficia del sostegno la semplice diffusione di media (ad es. proiezioni cinematografiche, vendita di CD o libri).

Ti sarà inviata una risposta scritta circa 2-3 mesi dopo che avremo ricevuto la tua domanda. Formulario disponibile in tedesco e francese.

Contatto

foerderbeitraege@mgb.ch

+41 (0)58 570 41 90 (il martedì dalle 10.00 alle 11.30)

Il 24 dicembre 2024 e il 31 dicembre 2024 il telefono di consultazione non sarà operativo.

FAQ

Arti figurative, fumetti, cultura digitale, cinema, jazz, musica classica, cabaret, letteratura, pop, danza, teatro nonché progetti interdisciplinari; tutti gli altri settori (come ad esempio la fotografia) possono essere incentivati solo se collegati a uno dei settori da noi sostenuti (nell'ambito di un progetto interdisciplinare). Viene data la precedenza a progetti innovativi in grado di fungere da modello pilota, che affrontano rischi artistici e osano intraprendere nuovi percorsi nella realizzazione.

I sussidi alle produzioni possono essere richiesti a livello regionale alla rispettiva cooperativa Migros.

Il Percento culturale Migros della Federazione delle Cooperative Migros non garantisce nessuna promozione pluriennale. Per i progetti ricorrenti come i festival possono essere inoltrate richieste ogni anno che verranno poi da noi valutate in base ai criteri della nostra promozione della diffusione.

Per l'inoltro alla promozione nazionale il progetto deve prevedere una presenza sovraregionale con sedi delle manifestazioni culturali in almeno tre diversi cantoni (in Ticino: tre luoghi diversi degli eventi) oppure, pur trattandosi di un formato locale, destare l'attenzione dei media e avere una risonanza di pubblico anche al di fuori della propria regione. Un altro presupposto è inoltre la partecipazione di almeno un terzo di operatori culturali provenienti dalla Svizzera. Per i progetti in grado di fungere da modelli pilota questi presupposti non devono essere rispettati obbligatoriamente.

Per le richieste relative alle fasi di ideazione e diffusione non ci sono scadenze. Le richieste possono essere inoltrate in qualsiasi momento. Al momento dell'inoltro della richiesta il progetto in questione non deve essere ancora concluso. Per quanto riguarda inoltre la diffusione, l'attuazione del progetto può iniziare al più presto solo 4 mesi dopo l'invio della richiesta. Per i bandi di concorso esistono termini di consegna che vengono comunicati singolarmente per ogni concorso sul sito web.

Una volta consegnate, le richieste si considerano concluse. I richiedenti sono quindi pregati di non inviare nessuna integrazione o aggiunta.

Per quanto riguarda l'ideazione i richiedenti ricevono la comunicazione della nostra decisione entro 2-3 mesi. La conferma o il rifiuto vengono trasmessi per iscritto tramite e-mail. Per i singoli bandi di concorso vengono comunicati sul sito web i rispettivi tempi di esame e di risposta.

Il Percento culturale Migros si mostra condiscendente e cerca di salvaguardare l'esistenza degli operatori culturali. In caso di rinvii o annullamenti di manifestazioni culturali non viene richiesta la restituzione dei fondi già corrisposti.

Sì. Le richieste possono essere inoltrare simultaneamente sia alla Federazione delle cooperative Migros che a una cooperativa regionale. I richiedenti devono inoltrare la loro richiesta autonomamente. Tra le organizzazione non avviene nessuno scambio di richieste e nessuna consultazione. La Federazione delle Cooperative Migros e le cooperative regionali decidono e comunicano indipendentemente tra loro.

No. Una richiesta respinta non viene esaminata una seconda volta.

I richiedenti sono pregati di indicare nel modulo della richiesta solo il budget dell'ideazione o della diffusione del loro progetto. Chi vuole può indicare anche il budget complessivo nel dossier.

Il Percento culturale Migros desidera sostenere i progetti dei richiedenti con contributi «sostanziali». Il Percento culturale Migros non fissa alcun importo minimo o massimo. «Sostanziale» significa che l'importo assegnato è determinante al fine della concezione e realizzazione del progetto così come previsto. Negli ambiti dell'ideazione e della diffusione la nostra assegnazione si riferisce esclusivamente al budget per tali fasi (e non al budget complessivo per l'intero progetto). Nei bandi di concorso facciamo riferimento al budget complessivo.

Il Percento culturale Migros della Federazione delle Cooperative Migros non sostiene

- I costi di produzione (ciò vale per tutti i settori) 
- I progetti già conclusi 
- Le infrastrutture o i costi di gestione 
- Le garanzie in caso di deficit 
- Le istituzioni all'estero 
- Le esibizioni all'estero 
- Le traduzioni 
- La cultura amatoriale 
- I progetti commerciali 
- I lavori su commissione  
- I progetti regionali (ad eccezione dei progetti in grado di fungere da modello pilota)  
- Le manifestazioni benefiche  
- Le manifestazioni private e di beneficenza 
- Le iniziative di raccolta fondi 
- L'acquisto di strumenti musicali o pezzi espositivi per musei 
- L'arte nell'architettura 
- I progetti di scuole, scuole universitarie professionali o università 
- I progetti legati alla ricerca scientifica  
- I progetti didattici 
- Le richieste di borse di studio  
- I progetti monografici  
- Gli orientamenti non contemporanei di tutti i settori (eccetto la musica classica) 
- Le prestazioni da erogare nell'ambito di contratti di sovvenzione 
- I progetti specifici nei settori fotografia, design e architettura (senza la partecipazione di altri settori)

Sì.

No. Anche gli stranieri residenti in Svizzera possono richiedere un sussidio per i loro progetti. I progetti inoltrati devono contribuire a dare forma alla vita culturale in Svizzera. I progetti di diffusione devono essere realizzati in Svizzera; Il lavoro nell'ambito dei progetti di ideazione è concepibile anche all'estero.

Gli incentivi per i festival possono essere richiesti per singole parti del programma o per l'intera manifestazione nell'ambito della promozione della diffusione. La nostra promozione della diffu-sione non prevede nessun sussidio garantito per più anni. Anche per i festival vale la regola secondo la quale vengono sostenute di preferenza strategie di diffusione innovative.

Sì. Le tournée rientrano nell'ambito della promozione della diffusione. Una tournée può essere incentivata se è sovraregionale, se prevede cioè spettacoli in almeno 3 cantoni differenti (in Ticino in almeno 3 luoghi diversi).

Sì, la relazione finale è obbligatoria. Si prega di conservare la nostra lettera di assegnazione sulla quale si trova la data di valutazione. Circa 3 settimane prima di tale data si viene contattati tramite e-mail e invitati a compilare la relazione di valutazione sul portale delle richieste. I richiedenti sono pregati di non inviarci nessuna relazione finale per posta o tramite e-mail.