Laurence Desarzens è attiva da oltre 40 anni sulla scena musicale svizzera come responsabile della programmazione presso la Rote Fabrik, il Moods (Zurigo) e la Kaserne Basel (Basilea). È stata manager di gruppi come gli Young Gods e ha lavorato a Bruxelles per l’etichetta PIAS. Collabora sia con istituzioni pubbliche che private nell’ambito di missioni e progetti che uniscono musica, arte, moda e design. Dal 1996 ha sviluppato anche una grande esperienza nel campo delle nuove tecnologie: un know-how di cui ha fatto tesoro nelle sue missioni, svolgendo spesso un ruolo pionieristico sotto questo profilo. Dal 2016 al 2020 è stata chiamata a dirigere la sede di Flon dell’Accademia musicale di Losanna (HEMU), che ospita i dipartimenti di jazz e di musica moderna. Dal 2020 presiede la giuria dei Premi svizzeri di musica ed è presidente di Swiss Music Export.
Pioniera dell’arpa jazz, Julie è un’artista costantemente alla ricerca dell’innovazione. Il suo lavoro l’ha portata ad aggiungere l’elettronica alla sua arpa per arricchire la sua tavolozza improvvisativa. In questo modo, ha creato una tecnica e un linguaggio unici nel loro genere. L’integrazione dell’arpa nella musica jazz e contemporanea è stata una progressione naturale per lei, che si esibisce regolarmente in tutta Europa. Nel 2018, il suo quartetto è stato selezionato per il festival 12 Points di Dublino e nominato per il Montreux Jazz New Talent Award. La stampa lo descrive come uno dei gruppi jazz più interessanti della Svizzera. Oltre al suo lavoro di musicista, Julie compone. Nel 2020 ha ottenuto una borsa di studio dalla Fondazione Leenaards per continuare la sua formazione in questo campo. https://www.juliecampiche.com
Progetto
Il programma di promozione di Julie Campiche si concentra su 5 punti chiave:
- Creare strumenti e metodi che le permettano di raggiungere gli obiettivi stabiliti nella sua agenda.
- Sviluppare la fiducia in sé stessa (woman empowerment) per consentire una gestione costruttiva delle interazioni con l’ambiente professionale, i suoi collaboratori e le sue collaboratrici.
- Adottare una comunicazione appropriata in relazione ai vari progetti: cosa comunicare, come e con chi, su quali piattaforme e con quali partner.
- Creare una rete di promozione nelle aree prioritarie per l’artista: Svizzera, Germania e Francia.
- Sviluppare una strategia per la ricerca di finanziamenti privati: fondazioni e mecenati.
Questi 5 punti dovrebbero consentire a Julie Campiche di porre solide basi per consentire alla sua carriera di continuare a svilupparsi in modo duraturo e affrontare i prossimi passi: maggiore notorietà, ampliamento delle sue collaborazioni e della sua rete professionale nonché crescita in nuovi territori.
Dice Julie:
“Sono in una fase della mia carriera in cui ho bisogno di aiuto per impostare un nuovo sistema. Il mio livello di attività è troppo elevato per poter continuare con l’approccio “fai da te”. Ho bisogno di delegare e di adottare una nuova strategia che mi permetta di affrontare questa svolta in modo efficace e costruttivo. Per farlo, ho bisogno di confrontarmi con una persona di fiducia che conosca il territorio. Laurence è quindi la persona ideale. Parallelamente a questa riorganizzazione, sto lavorando a un progetto solista. Anche questo progetto rappresenta una nuova tappa nella mia carriera musicale. Questo nuovo repertorio mi aprirà sicuramente nuovi orizzonti. È quindi essenziale che la mia organizzazione sia abbastanza solida da gestire un aumento dell’attività.”