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Nuova pagina di sostegno: impegno di Migros

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Portrait der Mentorin

Foto: Miriam Balija

Nadja Dias

Nadja Dias (Regno Unito e Germania) è produttrice e consulente freelance e vanta oltre 15 anni di esperienza professionale in ambito internazionale, tra cui con organizzazioni e artisti/e del calibro di Candoco Dance Company, Sadler’s Wells, Nigel Charnock, Biennale di Liverpool, Scottish Dance Theatre, festival Tanz! Heilbronn e Ludwigsburger Schlossfestspiele. Dal 2014 lavora come executive producer per Claire Cunningham, artista scozzese multidisciplinare. Alla base del suo lavoro c’è un accurato sviluppo di reti e partnership con l’obiettivo di attivare processi artistici e organizzativi nonché di creare e distribuire format performativi. Il suo lavoro pone l’accento sui temi della disabilità e dell’inclusione. Nadja ha studiato scienze teatrali e culturali (università di Lipsia) e Performing Arts & Entertainment Management (B.A. First Class hons. Liverpool Institute for Performing Arts).

Offerta di coaching:

  • Offre supporto nella pianificazione strategica e artistica e nello sviluppo di strutture di produzione e progetti incentrati su partner e sviluppo della rete nonché nella promozione delle competenze chiave nel campo della produzione (dossier, budget, contrattualistica, raccolta fondi, distribuzione, Access)
  • Vorrei concentrarmi sui settori dell’Access (accessibilità) e dell’inclusione nonché sulla creazione di strutture di lavoro e di produzione senza barriere.

Lingue: tedesco, inglese

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Portrait des Mentors

Foto: Niklaus Spoerri

Giancarlo Marinucci

Giancarlo Marinucci, vive e lavora a Zurigo, dove è nato nel 1965. Dal 2000 al 2018 ha ricoperto il ruolo di direttore presso il teatro HORA. Come produttore di rappresentazioni teatrali, esposizioni e festival minori, era anche responsabile per le partnership, la raccolta fondi, la pubblicità e le pubbliche relazioni. Uno dei suoi compiti principali era consolidare il teatro HORA nella scena del teatro e della danza indipendente regolare. Il gruppo è diventato particolarmente noto per la collaborazione con diverse personalità del mondo dell’arte, teatri e altre istituzioni attive in vari settori artistici, tra cui il teatro dei burattini Das Helmi di Berlino, il gruppo di performance zurighese kraut_produktion, la ballerina Simone Truong, il multitalento artistico Milo Rau, l’artista parigino Jérôme Bel con il suo nuovo approccio alla danza, l’Università delle Arti di Zurigo, il Fabriktheater, lo Schauspielhaus di Zurigo, la televisione svizzera e molti altri ancora. Sotto la direzione di Giancarlo Marinucci, nel 2016 il teatro HORA ha ricevuto il Gran Premio svizzero di teatro/Anello Hans Reinhart. In qualità di direttore generale, dal 2007 al 2013 è stato responsabile per il festival internazionale di teatro e danza OKKUPATION!, tenutosi in diverse location standard nella città di Zurigo nonché in insoliti spazi pubblici. Tra le sue responsabilità rientravano sia il programma che il finanziamento.

Offerta di coaching

Gestione di produzione/di progetto

  • Consulenza e confronto all’interno di un nuovo progetto o una nuova produzione
  • Sostegno e consulenza in ambito gestionale: amministrazione del personale, budget, finanziamento, raccolta fondi, campagne promozionali, lavoro con i media, distribuzione, rappresentazioni ospiti o pianificazione della tournée, valutazione

Lingua: tedesco

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Portrait der Mentorin

Foto: Joerg Letz

Rafaële Giovanola

Rafaële Giovanola, cittadina svizzera nata negli Stati Uniti, ha ballato in varie compagnie tra cui il Frankfurt Ballet di William Forsythe. Nel 2000 ha fondato CocoonDance. Dalla sua fondazione, ha prodotto cinquanta serate complete che sono andate in tournée nei cinque continenti e sono state ospiti di showcase festival in Germania e Svizzera, tra cui la Dance Platform Germany o STEPS. Dal 2010 lavora in Svizzera al Théâtre du Crochetan, dove dal 2020 riveste il ruolo di artista associata. Recentemente, la produzione su commissione SPHYNX realizzata con tanzmainz ha ricevuto la nomination al FAUST 2022. A partire dal 2016, Giovanola ha elaborato un metodo di lavoro fortemente improntato all’improvvisazione e alla riflessione sul corpo in quanto tale. La ricerca del corpo infinito ha portato Rafaële Giovanola e la sua équipe a sviluppare la MoveApp, un’interpretazione estesa dei concetti di corpo e movimento.

Proposta di coaching

Coreografia: intendo instaurare un dialogo aperto con l’artista candidato/a e vorrei organizzare i nostri incontri in base alle sue esigenze e priorità. Proporrei un coaching a tutti/e gli/le artisti/e che hanno un interesse a esplorare i confini del corpo. Temi:

  • Supporto allo sviluppo della ricerca sul movimento (riflessione, feedback artistico, confronto)
  • Supporto alla composizione, all’uso dello spazio e alla drammaturgia
  • Confronto sulle regole operative (esplorazione, descrizione, trasmissione)

Lingue: inglese, francese, tedesco

www.cocoondance.de

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Portrait der Mentorin

Tanjas Krücke als Selfiestick

Tanja Erhart

Tanja Erhart (lei/sua), nata in Austria nel 1983 e attualmente residente a Londra, si definisce una danzatrice bianca, anticonvenzionale, disabile e malata cronica, un’antropologa culturale e un’attivista che si batte per il piacere intersezionale. Ha contribuito a creare, comunicare e portare sul palco la danza contemporanea e internazionale con Claire Cunningham Projects, Michael Turinsky, Farah Saleh, Candoco Dance Company ecc. Nel 2022è stato portato in scena per la prima volta il suo spettacolo di danza e film interattivo j_e_n_g_a con Katharina Senk. Tanja vuole approfondire l’estetica dell’accesso nel movimento in quelle che lei definisce le sue tre bodymind: con la sua sedia a rotelle, con le sue stampelle e su una sola gamba senza alcun tipo di ausilio. Lo fa interagendo con altre bodymind, mentre abbatte le strutture oppressive dell’abilismo nella danza, ponendo l’accento sull’assenza di barriere architettoniche, sull’assistenza, sui bisogni e desideri di artisti/e e persone del pubblico affette da sordità, disabilità, neurodivergenza o malattie croniche.

Offerta di coaching

  • Coreografia con focus sulla disabilità - coreografia e ricerca motoria in diverse e con diverse fisicità, con e senza ausili per la mobilità, in diversi spazi e momenti
  • Estetica dell’accessibilità - un’immersione nelle possibilità degli accessi creativi per un pubblico variegato
  • Lavoro e benessere - collaborazione online e residenza nella natura con alloggio accessibile alle sedie a rotelle, sviluppo di un Access & Care Rider individuale, ispirazione ai principi del Pleasure Activism di adrienne maree brown

Lingue: tedesco, inglese; all’occorrenza con interprete di tedesco o inglese nella lingua dei segni

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