Andrea Fazioli, nato nel 1978, vive a Bellinzona. Per l’editore italiano Guanda ha pubblicato i romanzi Il giudice e la rondine (2014), Uno splendido inganno (2013), La sparizione (2010, premio La Fenice Europa), Come rapinare una banca svizzera (2009), L’uomo senza casa (2008, premio Stresa, premio Selezione Comisso); in precedenza, aveva scritto Chi muore si rivede (Dadò 2005). Le sue opere sono tradotte in varie lingue. In particolare, in tedesco pubblica per per BTB Verlag (Randomhouse) e in francese Plaisir du Lire ha presentato nel 2014 Vengeance d’orfèvre. Nel 2013 ha scritto insieme a Marco Pagani la serie Notte noir, premiata al Roma Web Fest 2015. Nel 2004 si è laureato all’Università di Zurigo, con una tesi sul poeta Mario Luzi. Da sempre ama condividere l’esperienza della scrittura, e perciò ha fondato il laboratorio internazionale Scuola Yanez (www.scuolayanez.com). Ha lavorato come giornalista per la carta stampata, per la radio e per la tivù; è stato assistente all’università e insegnante alle scuole medie e al liceo.
Marica Iannuzzi, nata nel 1996 a Locarno, vive a Gordola. Fin da quando è piccola coltiva la passione della lettura e della scrittura. Partecipa con regolarità ai concorsi di scrittura e collabora con alcune riviste e giornali locali. Scrive racconti brevi e lunghi e da un anno ha cominciato la stesura di un romanzo. Da tre anni frequenta un corso di scrittura creativa. Nel 2013 ha vinto una menzione speciale nella sezione Premio Estero al Campiello Giovani con La bambina con gli occhi blu. Nello stesso anno il suo racconto Sempre e ovunque è stato trasportato in radiodramma in collaborazione con la Radiotelevisione svizzera (RSI) grazie alla vincita del concorso indetto dalla CORSI. Si è qualificata per le semifinali alle Olimpiadi svizzere di filosofia ed è arrivata in finale a Linguissimo-il concorso svizzero delle lingue. Alcuni mesi dopo si è classificata al primo posto al concorso Una svizzera senza italiano? promosso dal Forum per l’italiano in Svizzera, vincendo una borsa di studi per studiare a Firenze. Nel 2015 ha terminato gli studi presso il Liceo Cantonale di Locarno con curriculum greco antico e latino e con un lavoro di maturità sulla tragedia di Andromaca di Euripide e Racine. A settembre dello stesso anno ha intrapreso gli studi in letteratura e linguistica italiana e filologia latina presso l’Università di Zurigo. Sogna di diventare un’insegnante e di pubblicare un libro.
Projekt
Il progetto di Marica Iannuzzi consiste di una serie di racconti che ruotino attorno alla figura di don Peppino, il nuovo parroco di un piccolo comune ticinese. Fin da subito gli abitanti accolgono don Peppino con diffidenza. Indagando sul suo passato, scoprono che ha scontato una pena nel carcere di Copertino. La narrazione non segue soltanto la vicenda del parroco, ma anche la vita quotidiana del paese, in una sorta di composizione polifonica. Il fil rouge è il tentativo di cacciare don Peppino; ma prima che questo possa succedere, il prete fa un sogno che gli suggerisce cosa fare…