Rémi Sauzzede e Dyllan Atkinson

Foto: Clement Moussiere

Rémi Sauzedde alias Apollo Noir: dopo il suo primo album “A/N”, uscito nel 2017 con Tigersushi (l’etichetta di Joakim), il produttore ha pubblicato 3 album da solista. Ha svolto diverse collaborazioni (in particolare con Adrien Pallot e Jeanne Added) e ha creato la propria etichetta (Santé Records). Nel 2018 ha ricevuto il premio della giuria al festival Les iNOUïS du Printemps de Bourges. Ha prodotto e/o composto per molti artisti e artiste (Jeanne Added, Silly Boy Blue, Buvette, Vendredi Sur Mer...). Insieme a Joakim ha creato la compilation “Musique Ambient Française”, uscita nel 2017 con Tigersushi. Apollo sa come sorprenderci con le sue performance dal vivo fatte di concerti audiovisivi e mostre immersive, ha composto brani per poltrone vibranti alla Biennale du son di Le Mans, propone musica ambient ultra-intimista per sound bath di yoga e a volte ama torcere le trame musicali con i suoi sintetizzatori modulari. Desidera sempre più farci ballare. È un produttore estremamente versatile che realizza musica elettronica talvolta ballabile, talvolta sofisticata. Tuttavia, sin dal suo primo album, ha saputo sviluppare una propria identità.

Foto: Alex Nguetta

Dyllan Atkinson alias Goffbaby è un dj e produttore svizzero originario della regione di Vevey. La musica hardcore, breakcore e sperimentale è il suo campo. Catapulta il suo pubblico in un universo in cui sensibilità e alternatività si scontrano creando un ritmo incalzante avvolto da sonorità grezze. All’età di 15 anni scopre la passione per la produzione di musica elettronica. Nel 2020 pubblica due EP da solista con l’etichetta Manareïm e nel giugno 2021 un terzo in vinile (“Cuts & Glory”) con l’etichetta svizzera Strecke Records. È dopo l’uscita di questo disco che Goffbaby partecipa a importanti line-up come quella del Kilbi Festival 2021, alla Rote Fabrik o al Mikro di Zurigo. Attualmente Goffbaby esprime le proprie esperienze e la propria sensibilità tramite una musica che scatena chiunque la ascolti. L’artista mette in movimento corpi e anime bramose di ritmi scoppiettanti e tecno mantenendo un’identità sonora individuale.