Sarah Chaksad
Sarah Chaksad, nata a Lucerna nel 1983, è un’artista versatile che opera in un ampio spettro di attività musicali. Lavora come sassofonista, compositrice, produttrice, band leader, manager e curatrice in vari contesti musicali. Nel 2016, insieme alla Sarah Chaksad Orchestra ha pubblicato il suo primo album intitolato Windmond. Nel 2017 l’album è stato presentato nell’ambito dei concerti al Festival Jazz di Sciaffusa e all’Offbeat Jazz Festival di Basilea. Nel 2019 è uscito “Tabriz”, il secondo album dell’orchestra acclamato a livello internazionale. Nel 2021 il suo settetto ha pubblicato l’album di debutto Songlines, anch’esso oggetto di grandi consensi internazionali. Dal 2017 al 2019 Sarah è stata responsabile degli Schaffhausen Jazz Talks. Nel 2018 ha ricevuto un contributo di sostegno dall’Aargauer Kuratorium, seguito da un contributo per le opere nel 2020. Nel 2023, insieme al Sarah Chaksad Large Ensemble ha pubblicato l’album Together, e nel 2024 ha intrapreso una lunga tournée in Europa con il suo ensemble.
Insieme al chitarrista Wolfgang Muthspiel, Sarah Chaksad dirige attualmente l’originale programma Focusyear presso il Jazzcampus di Basilea. Ha inoltre fondato l’agenzia di booking e management Esteam Music GmbH e, insieme a Patrik Zosso, l’etichetta Clap Your Hands. Nell’ambito della fondazione e della co-gestione del progetto Kulturstunde si impegna a promuovere l’accesso alla cultura e all’arte per gli alunni e le alunne delle scuole primarie.
Proposta di coaching
Sarah Chaksad sostiene gli artisti e le artiste nel loro sviluppo musicale personale e nella realizzazione dei loro progetti. Ciò comprende la creazione musicale così come la diffusione del suo lavoro artistico attraverso molteplici canali.
Lingue: tedesco, inglese
Si arriva direttamente al portale online
Importante: la candidatura viene effettuata attraverso il portale per le richieste del Percento culturale Migros. Se non disponi ancora di un login al portale, devi registrarti prima di poter visualizzare il modulo di candidatura o di richiesta.
Yumi Ito
Yumi Ito (nata nel 1990 a Basilea) usa la sua voce per creare mondi che vanno al di là di ogni confine. L’artista svizzera di origine polacco-giapponese è considerata una delle più importanti rappresentanti dell’improvvisazione vocale e si muove con disinvoltura tra generi come l’art-pop, il jazz e la musica neoclassica, come pure nei ruoli di cantante, pianista, compositrice e improvvisatrice. La sua musica è un oceano di colori sonori: potente, riflessiva e con un’energia unica che sa usare come una maestra zen. SWR2 Jazz l’ha nominata una delle scoperte vocali dell’anno e Jazzthing e Bandcamp hanno votato il suo album Stardust Crystals come una delle migliori pubblicazioni dell’anno. Yumi Ito vive e lavora a Basilea, si esibisce in tutto il mondo (anche al Blue Note Jazz Festival (NY) e al Jazzmandu Festival (NP)) e ha condiviso il palco con artisti e artiste come Al Jarreau, Becca Stevens e Mark Turner. È stata premiata al Montreux Jazz Competition, ha completato il Focus Year Basel e ha ricevuto la Promozione prioritaria del jazz di Pro Helvetia (2022-2024).
Proposta di coaching
Nel ruolo di mentrice, Yumi Ito condivide le sue conoscenze di bandleader e musicista sia dal punto di vista artistico sia da quello del business musicale.
Lingue: tedesco, inglese
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Marc Perrenoud
Nato a Berlino nel 1981, Marc Perrenoud è un pianista e compositore svizzero riconosciuto come una delle figure di spicco del jazz europeo contemporaneo. Formatosi al Conservatorio di Losanna (HEMU), dove si è diplomato nel 2004, si è rapidamente imposto sulla scena jazzistica con il suo virtuosismo, il suo senso dell’improvvisazione e il suo linguaggio musicale unico.
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il “Montreux Jazz Chrysler Award” nel 2003, il premio come miglior solista al Festival Internazionale del Jazz di Berna 2006. Nel 2010 ha vinto con il suo trio il concorso “ZKB Jazzpreis” di Zurigo.
Leader del Marc Perrenoud Trio, affiancato da Marco Müller (contrabbasso) e Cyril Regamey (batteria), si è esibito in tutto il mondo, tra cui al Jazz at Lincoln Center/New York (USA), allo Snug Harbour/New Orleans (USA), al London Jazz Festival (UK) e al Marciac Jazz Festival (FR).
Tra i suoi album più acclamati dalla critica figurano “Logo” (2008), “Two Lost Churches” (2012), “Vestry Lamento” (2013), “Hamra” (2015), “Nature Boy” (2016) e “Morphée” (2020).
Nel 2023, Marc Perrenoud ha collaborato con il trombettista David Enhco al progetto “Chet”, un tributo a Chet Baker che combina cover di brani standard e composizioni originali. Ê stato nominato artista in residenza presso l’Orchestre de la Suisse Romande (OSR) per la stagione 2022-2023, dimostrando la sua apertura musicale.
Marc Perrenoud è anche docente e insegna alla Scuola universitaria di musica di Ginevra e dirige la fondazione Pulse, dedicata alla promozione del jazz in Svizzera.
Proposta di coaching
Marc Perrenoud propone un programma di coaching per musiciste, musicisti e gruppi jazz. Il progetto si concentra su tre aree chiave per la costruzione di una carriera sostenibile e appagante nell’industria musicale:
1. Coaching artistico: far crescere la propria identità musicale
L’obiettivo è aiutare musiciste, musicisti e gruppi a sviluppare il proprio linguaggio artistico. Marc Perrenoud offre sessioni incentrate sull’interpretazione, la composizione e le dinamiche di gruppo. L’obiettivo è identificare i punti di forza e le aree di miglioramento per consentire ad artiste e artisti di progredire, costruire un suono unico e distinguersi sulla scena jazzistica odierna.
2. Coaching sulla promozione: farsi conoscere in un mercato saturo
La visibilità è una sfida importante per chi fa musica. Marc Perrenoud condivide le sue conoscenze e strategie per promuovere efficacemente un progetto musicale. In questa sezione si trattano argomenti come la creazione di un’identità visiva coerente, l’utilizzo dei social network, lo sviluppo di una solida rete professionale e la comunicazione con programmatori e media specializzati.
3. Coaching finanziario: monetizzare i propri sforzi e vivere di musica
Come trasformare la musica in una fonte di reddito stabile? Si discuta gli aspetti economici della professione: strutturazione finanziaria di un progetto, gestione dei compensi, ricerca di sovvenzioni, creazione di modelli di business efficaci, produzione e negoziazione di contratti. L’obiettivo è quello di consentire ad artiste e artisti di sostenere la propria carriera rimanendo fedeli alla propria visione musicale.
Questo programma di coaching, basato sull’esperienza pratica sul campo, si rivolge alle artiste e agli artisti che desiderano affinare la propria arte, aumentare la propria visibilità e garantirsi la stabilità finanziaria in un settore spesso precario.
Lingue: Francese, inglese, anche tedesco possiblile
Si arriva direttamente al portale online
Importante: la candidatura viene effettuata attraverso il portale per le richieste del Percento culturale Migros. Se non disponi ancora di un login al portale, devi registrarti prima di poter visualizzare il modulo di candidatura o di richiesta.